Hai in mente una gita per visitare Padova e sei in cerca di luoghi caratteristici? Ti aiutiamo noi!
Padova è tra le città più popolose del Veneto e nel Trecento era un’antica capitale culturale. La cittadina vide un via vai di artisti, tanto che di quel periodo si parla di Rinascimento padovano, il quale influenzò l’arte quattrocentesca dell’Italia del nord.
Tuttavia, ti basterà una passeggiata per renderti conto che non è solo l’arte ad essere protagonista.
Padova è anche rinomata per essere la sede dell’importante facoltà di medicina e altre 13 facoltà di spicco. Dal 1222 è infatti la sede dell’Università degli Studi di Padova, prestigiosa università e tra le più antiche al mondo.
Qui, tantissime fondamentali figure europee si incontrarono: Leon Battista Alberti, Niccolò Copernico, Melchiorre Cesarotti. Galileo Galilei passò 18 anni a insegnare matematica e sempre in questa università, si laureò la prima donna, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia.
Ma scopriamo quali sono i 10 luoghi da visitare a Padova per conoscerla al meglio!
I 10 luoghi da vedere assolutamente per visitare Padova
Come avrai potuto notare, questa città ha una storia profonda e importante, dunque iniziamo subito a vedere quali sono i 10 luoghi da vedere a Padova!
1. Basilica di Sant’Antonio a Padova
Viene anche solo chiamata “Il Santo”, questo luogo è uno dei principali luoghi di culto cattolici della città ed è anche la chiesa tra le più grandi al mondo.
Non solo per i padovani, in realtà: la Basilica è infatti meta di pellegrinaggio, dove ogni anno si recano in media 6,5 milioni di pellegrini. Si tratta del cammino di Sant’Antonio, oltre 400 km che congiungono il Santo a La Verna, negli Appennini, dove si snodano tanti altri cammini.
All’interno della Basilica, sono conservate le reliquie di sant’Antonio di Padova e la sua tomba.
Nella piazza del Santo invece, si trova il monumento equestre al Gattamelata di Donatello.
2. La Cappella degli Scrovegni di Giotto
Quello che da fuori sembra un normale antico edificio, ospita la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto nonché il più importante ciclo di affreschi del mondo.
Qui sono affrescati episodi della vita di Gioacchino e Anna, della vita di Maria e della vita e morte di Cristo, il tutto sotto un cielo stellato su tutto il soffitto della cappella.
Grazie a questo cicli di affreschi, Giotto cominciò la vera e propria rivoluzione della pittura moderna.
Piccola curiosità per stupirti (e per stupire gli altri a tua volta quando glielo racconterai) i sedili della tranvia che passa davanti alla Cappella, riprendono il cielo stellato degli affreschi di Giotto!
3. Prato della Valle, piazza tra le più grandi in Europa
Si chiama così, ma è una piazza a tutti gli effetti, ed è tra le più grandi d’Europa.
Visitare Padova e non vedere Prato della Valle è fuori dal discorso, quindi. Questa piazza si presenta come un isolotto: infatti, è circondata da un canaletto e all’interno troviamo quest’isola, raggiungibile valicando i ponticelli che collegano la strada principale all’interno della piazza.
I due anelli che la circondano presentano 78 statue, due piedistalli vuoti e 8 obelischi.
Questo luogo è molto suggestivo di sera e, ogni tanto, puoi trovare dei giovani suonare assieme per divertirsi. In altre occasione, è vera e propria sede di eventi musicali.
4. Piazza delle Erbe e della Frutta
Piazza delle Erbe è da secoli il luogo preposto per il mercato e si trova nel centro storico della città.
Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta furono per molti anni il polo commerciale della cittadina e ancora oggi, sono considerate le sedi dei mercati più grandi d’Italia.
Prima di diventare luogo di mercato però, Piazza delle Erbe era chiamata della Giustizia, questo perché era luogo in cui si svolgevano le esecuzioni capitali fin dal medioevo.
Tutti i giorni lavorativi, potrai trovare al mattino i banchi del mercato ortofrutticolo. Mentre nel pomeriggio i vari bar dispongono sedie e tavolini per il tipico orario dell’aperitivo, che si prolunga fino a tarda serata.
5. Palazzo del Bo e Gabinetto Anatomico
Palazzo del Bo, chiamato anche solo “Il Bo”, è la sede storica (dal 1493) dell’Università degli Studi di Padova. Ancora oggi è la sede del Rettorato e della Scuola di Giurisprudenza.
Potrai visitare le sale del Palazzo con tour guidati. Nella visita di Palazzo del Bo, verrai portato anche al gabinetto anatomico, ovvero il teatro anatomico di Padova, risalente al 1594 e perfettamente conservato.
Si tratta del più antico teatro anatomico stabile al mondo: presenta il tavolo da dissezione circondato dai palchi. Presta attenzione all’’iscrizione in latino che c’è sull’ingresso: “Mors ubi gaudet succurrere vitae“, che significa “Dove la morte è lieta di soccorrere la vita”.
6. Orto Botanico, il più antico al mondo
Non è uno scherzo: l’Orto Botanico dell’Università di Padova è il più antico al mondo ad aver mantenuto la sua sede originale.
Venne istituito nel 1545, e all’epoca ospitava solo erbe medicinali. In seguito, vennero introdotte circa 1800 specie di piante nuove. Con il passare del tempo, l’Orto venne arricchito sempre di più con piante provenienti da varie parti del mondo. Fu così che Padova divenne fondamentale nel mondo per lo studio di molte specie esotiche.
Ora, questo luogo è essenziale per la conservazione della biodiversità. Qui troviamo circa 7.000 esemplari con ben 3500 specie botaniche.
7. Musei Civici Eremitani
I Musei civici Eremitani di Padova, non sono altro che un complesso museale, anticamenti il convento dei frati eremitani, che racchiude:
- il Museo archeologico
- Museo d’arte medioevale e moderna
- Palazzo Zuckermann, nel quale puoi trovare il Museo di arti applicate e il Museo Bottacin
Sempre annessa al complesso, c’è anche la Cappella degli Scrovegni.
Oltre all’ex convento allestito a museo, è possibile visitare la chiesa che custodisce al suo interno opere d’arte prestigiose, tra cui i primi lavori di Andrea Mantegna.
8. MUSME, il museo (interattivo) della storia della Medicina
Si tratta del Museo della storia della medicina, aperto dal 2015 e ubicato all’interno dell’antico Ospedale di San Francesco.
Perché questo luogo è in questa guida su cosa visitare a Padova? Perché non si tratta di un museo come tanti altri: grazie ai vari strumenti interattivi e alle varie collezioni, riuscirai a imparare divertendoti. Adatto ad un pubblico di ogni età, qui potrai scoprire l’evoluzione della medicina nel corso dei secoli, e scoprirai il ruolo importante che l’università di Padova ha ricoperto in questo processo.
Se visiti il Gabinetto Anatomico, poi devi per forza fare un salto anche qui!
9. Porta Portello, i resti delle antiche mura
Chiamata nel linguaggio comune dei padovani Porta Portello, poiché la zona in cui sorge si chiama appunto Portello, in realtà il suo vero nome è Porta Ognissanti.
Si tratta di una delle porte delle mura cinquecentesche di Padova, erette dalla Repubblica Serenissima di Venezia.
Come mai la zona viene chiamata Portello? Perché era effettivamente un piccolo porto: qui passavano le imbarcazioni nella tratta Riviera del Brenta – Venezia.
10. Torre dell’Orologio, una meridiana unica nel suo genere
La Torre dell’Orologio è un edificio costruito in epoca medievale che si affaccia su Piazza dei Signori. Da subito si nota questa torre trionfante che ospita, non a caso, un arco di trionfo, e domina solenne la piazza.
L’orologio astronomico sulla torre è la più antica macchina del suo genere nel mondo. Possiamo notare gli originali disegni dei segni dello Zodiaco. Nel tempo ovviamente fu soggetto a restauri ed ampliamenti, ma questo è comprensibile dal momento in cui è stato uno dei primi orologi astronomici realizzati in Italia.
Tutto qui? Chiaro che no! Padova è tutta da scoprire: lasciati incantare perdendoti nelle sue vie e assapora la gastronomia locale!
Per una serata spensierata, passa dai Giardini dell’Arena per bere qualcosa in compagnia, in un ambiente suggestivo fatto di musica, luci, prati e fontane.
Sorseggia un caffè nel celebre Caffè Pedrocchi, costruito nel lontano 1831, un luogo elegante fatto di marmi, specchi e un favoloso pianoforte a coda.
Oppure ricerca tutti i murales di Kenny Random, importante artista che iniziò negli anni ‘80 a decorare i muri di Padova con graffiti.
Insomma: visitare Padova è l’occasione per scoprire una sede culturale e artistica antica, ma anche un luogo di divertimento e scoperta. Lasciati ammaliare dal fascino di questa città e non te ne pentirai!